A Leonardo DI Caprio, che con Inception aveva sperimentato la molteplicità dei mondi e delle sovrapposizioni, è piaciuta Galaxia, un’app che, a metà tra social network e gioco virtuale, offre la possibilità di presentarsi in maniera diversa e molteplice a seconda degli ambienti in cui ci si trova.
Galaxia, dice il fondatore dell’app Moshe Hogeg, è un’app che consente a chiunque di essere chi vuole essere a seconda dei vari contesti. All’app è possibile accedere tramite Facebbok, Twitter, G+ o tramite la stessa app. una volta entrato, l’app indica sotto quale nome e profilo ci si sta presentando, consentendo di creare mondi nei quali avviare le interazioni. Ogni mondo funziona come un piccolo gruppo dove le scelte sono tutte a portata di mano dell’utente, consentendo anche di attivare un meccanismo di monetizzazione e di scegliere chi sarà l’autore dei post, proprio come in un gruppo Facebook.
Una volta creato il mondo è possibile condividerlo attraverso varie piattaforme, tra le quali WhatsApp, e cominciare a utilizzare le tante modalità di utilizzo della piattaforma: diretta streaming, testo, condivisione della propria posizione, postare foto e video. Ogni persona può creare diversi mondi e interagire con essi attraverso più profili, creabili grazie all’opzione “Crea new Persona”. Questa app consente insomma di creare nuove personalità e ruoli e dunque usi davvero molteplici e date le modalità di utilizzo adesso lo staff si concentra sulla questione della sicurezza che da subito ha creato un grande dibattito attorno a Galaxia.